lunedì 13 gennaio 2014

Epifania di Sole

6 Gennaio 2014


Caro Lettore, chiunque tu sia, voglio dirti che se fossi dall'altra parte dello schermo ti abbraccerei! Perché? Perché se c'è un modo per trasferirti tutta la felicità che provo in questo momento questo è il modo giusto. Ma perché sono felice? Per aver visto la Befana! Sei sorpreso vero? La Befana non esiste, eppure l'ho vista, te lo posso assicurare, e gli ho fatto pure una foto! Guarda tu stesso la foto fatta nell'entroterra della Valle Argentina, sopra Taggia.

Si, ti ho preso in giro e questa è la famosa strega di Triora che da il benvenuto a questo suggestivo paese, ricco di storia, di leggende, di favole ma anche di verità, perché qui le streghe ci sono state per davvero, sia che fossero tre sorelle magiche, sia che fossero sfortunate donne vittime della idiozia medievale.
Ma per quale motivo sono andato fin su per i bricchi? Sono andato a trovare la Befana a casa sua, mentre metteva nel suo garage la sua Nimbus 2000, per ringraziarla personalmente di avermi regalato una giornata di sole così bella.


Ma come disse giustamente Jeremy Irons nella pubblicità della fiat croma, non importa tanto dove vai ma come ci arrivi!
Lo so, lo so, un motociclista che fa riferimento a una pubblicità di un'auto non si può proprio sentire... però da piccolo ero un automobilista convinto!

Comunque, senza divagare troppo sul mio passato di cui penso non ti importi nulla, è arrivato il tempo di raccontarti del mio viaggio e per cominciare ti racconterò cosa mi frullò per la testa mentre ero in sella alla mia dolce Venere.
  1. Ho tutto? Non ho dimenticato nulla? Oh no! La memoria della macchina fotografica l'ho presa? Si, ce l'ho! Che fortuna!
  2. 20 km di silenzio mentale per sopravvivere al traffico cittadino delle costa Ligure.
  3. Bene, ora che ho superato Badalucco, posso pensare a cosa scrivere nel mio post... uhmmm, cosa scrivo? Uh, delle reti da ulivo, posso raccontare di quanto sono belle le reti gialle e verdi cariche di olive pronte per essere frante... no, troppo banale... PICCIONE KAMIKAZEEEEEE! Splash! Due centimetri più a destra e il mio casco avrebbe cambiato colore!
  4. WOW! Non ho parole! Come faccio a descrivere questo panorama al mio Caro Lettore? Lo abbraccio!
Non voglio annoiarti con i miei successivi pensieri, quindi per il momento, fino all'arrivo a Triora, mi limiterò a descrivere le foto fatte durante il viaggio.
Cime innevate... mi fanno venir voglia di un gelato!

Panorama stupendo prima di arrivare a Triora.



Ed eccoci a Triora mio Caro Lettore!

Indovina un po' cosa ho visto a Triora? Non molto, se non la bellezza di questo paese, la tranquillità dei suoi abitanti, i monumenti per ricordare i caduti durante la seconda guerra mondiale, i panorami mozzafiato che ti costringono a fermarti ogni 20 metri per assaporare ogni singolo dettaglio.
Potrei descriverti tutto ciò e molto altro, ma non basterebbero le parole e di sicuro le mie non sarebbero appropriate, quindi ti lascio guardare con tranquillità queste foto.




Vista panoramica da Triora lo so, sono solo monti, ma da lassù  queste catene montuose sono fantastiche

Panorama Ponte di Loreto (volutamente fatta con due esposizioni diverse).
Molto suggestiva la roccia viva delle colline,
vien da chiedersi cosa ci fosse qui in mezzo.
Trattoria al ponte di Loreto
Cascata dopo il ponte di Loreto
Monumento ai Caduti



E con questa ultima foto ti saluto, nella speranza che ti siano piaciute le foto e il post e che ti sia divertito!
Ci vediamo al prossimo post mio Caro Lettore!



sabato 28 dicembre 2013

Preparazione viaggio

28 Dicembre 2013
23:19

File:Indiana Jones movies map.PNG
Ti ricorda qualcosa?
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Caro Lettore, come da titolo oggi tratterò della preparazione per i miei viaggi e Tu dovrai aiutarmi... come? Beh, io e la mia Venere non siamo altro che dei novellini nel campo dei grandi viaggi, quindi non siamo tanto preparati su cosa dovremo affrontare e Tu potresti darci un notevole aiuto con le tue conoscenze o esperienze.



Procediamo con ordine (strano, visto che sono estremamente disordinato, ma c'è un perché)

  1. Devo classificare i miei viaggi in modo da poter seguire una logica nella loro preparazione. Come classificarli? In base alla difficoltà? No, concetto troppo complesso, può essere al massimo un giudizio. In base al chilometraggio? Troppo vago, con una moto che viaggia alla velocità della luce in pochi minuti sarei sul Sole... Proviamo a dividerli in base al tempo per concludere il viaggio: quante notti dovremo dormire in tenda io e Venere? (NOTA: comprare Tenda con porta grande e sacco a pelo 6XL per lei).
    Un'altra classificazione si potrebbe porre in base alle condizioni climatiche più probabili in cui potremmo imbatterci. Dividerò quindi le condizioni climatiche seguendo il modello di Wikipedia, ovvero in base alla temperatura, umiditàpressione, intensità e durata della radiazione solareprecipitazioninuvolosità e vento.
    Ripensando all'aver escluso la classificazione in base al chilometraggio, penso di aver fatto una "cavolata", infatti nel caso dovessi arrivare fin sul Sole mi chiedo in quali condizioni sarebbe la mia Venere e quindi alla manutenzione necessaria durante il viaggio. Sarà meglio introdurre nel gruppetto delle classificazioni anche la manutenzione in funzione del chilometraggio.
    Ehi, Tu, cosa ne pensi di questa classificazione? Devo aggiungere dell'altro?


  2. Cosa dovrò avere con me?
    Meglio cominciare a dividere gli oggetti fondamentali anche per scendere in città a comprare il latte alla mamma.

    Indispensabili:
    -1- Documenti personali/Moto
    -2- Cellulare (in caso di emergenza... "Mamma il latte intero è finito!")
    -3- Qualche idea?

    Oggetti fondamentali:
    -1- Kit manutenzione moto
    -2- Fotocamera
    -3- Devo aggiungere altro?

    Attrezzatura necessaria in base al tipo di viaggio (su questa lista tornerò in seguito)


  3. Quasi dimenticavo! Bisogna stilare un itinerario... oppure no? Secondo Te è meglio partire pronti a tutto senza sapere dove andare o è meglio avere un percorso prestabilito? Quali sono i pro e i contro di questi due modi di pensare? Sono curioso di leggere le tue opinioni.
    Tralasciando questo dilemma esistenziale, dovrò annotarmi i luoghi da visitare assolutamente e quindi un minimo di indicazioni per arrivarci. Ma quali sono questi luoghi che non possiamo assolutamente non visitare? Paesaggi idilliaci, opere d'arte di bellezza assoluta, centri storici suggestivi? Dimmi la tua, in questo caso non so proprio che pesci pigliare.
Redatti questi tre punti sulla preparazione del viaggio rimando la continuazione ai prossimi post.
Alla prossima caro Lettore :-)

mercoledì 25 dicembre 2013

Presentazioni

Data: 26 dicembre 2013
 04:27 am



[Suondtack]
Caro Lettore, chiunque tu sia, ti do il benvenuto in questo blog nel quale ti racconterò dei miei Fantastici Viaggi nella Via Lattea! Si hai letto bene, nella Via Lattea, ma visto che diventeresti vecchio prima di arrivare a plutone, ti racconterò solo una parte del viaggio, la PRIMA parte del viaggio! Il viaggio (e se non l'avessi ancora notato, IL VIAGGIO) per arrivare fino a Venere.

So cosa ti sta passando per la testa, so cosa stai pensando di me, ti stai chiedendo se quel pirla che sta scrivendo sia veramente rimbecillito o lo faccia solo per sport... ebbene... hai ragione, qualunque sia la tua scelta... lo sono per metà e per l'altra metà lo faccio per sport!

Ora, se stai leggendo queste parole ti devo fare i complimenti, hai superato il TEST! e puoi finalmente leggere delle mie fantastiche (non molto) Avventure.

Occorre quindi che mi presenti a te, mio caro Lettore, sono Gabriele Panizzi e la mia fedele compagna di viaggio è Venere... non è la Dea, è la mia Moto.

Se ti stai chiedendo se c'è un perché io viaggi su una moto di nome Venere, verso un pianeta di nome Venere, allora sei sulla retta via e ti consiglio di leggere i prossimi post su questo blog.